Situato sul cordone più interno degli archi morenici di Franciacorta, quello che racchiude le Torbiere in posizione strategica, è un complesso monumentale con caratteristiche romaniche, almeno all'esterno.
Un documento del 1083 attesta la donazione di questa costruzione da parte di una famiglia longobarda ai monaci di Cluny. Nello stesso periodo sono documentate altre donazioni analoghe in Franciacorta.
In età napoleonica il monastero è confiscato e quindi acquistato dalla famiglia Bergomi. Tuttora gli eredi ne sono proprietari, ad eccezione della chiesa, donata alla Parrocchia di Provaglio circa 10 anni fa.
Il complesso, rivolto a nord-est, presenta di fronte un oratorio barocco. Attualmente la chiesa ha una navata centrale ed alcune cappelle laterali (la costruzione procedette per fasi successive). Il campanile, eretto nella prima fase - secolo XI - è a base quadrata, come altri costruiti nello stesso periodo (S.Martino a Iseo, S.Faustino a Valenzano, S.Fermo a Credaro, S.Eufemia a Vello).
All'interno si ammirano pregevoli affreschi e pitture di vari autori e epoche (dal 1300 al 1500) anche disposti su più strati in via di restauro. Qui si trova un affresco raffigurante il beato Simonino, come in altre chiese del territorio. |