Dopo la sentenza del Tar di Brescia, pubblicata ai primi di settembre dello scorso anno (http://www.laschiribilla.it/public/?p=4370), con la quale fu rigettato il ricorso dei capannisti e fu convalidata la rimozione degli appostamenti da caccia in seguito alla valutazione di incidenza, ora gli stessi ricorrono in appello al Consiglio di Stato, per l’annullamento previa sospensione della esecutività della sentenza. L’Ente gestore della Riserva si costituirà nuovamente in Giudizio (CDG del 26.03.2018: 08_2018).