I due decrepiti edifici presenti nella zona B delle Torbiere, la cui volumetria è stata trasferita a completamento di quella proposta per il nuovo supermercato Conad a Iseo, sono stati abbattuti.
L’area, una volta bonificata, sarà soggetta a ripristino ambientale e ceduta gratuitamente all’Amministrazione comunale iseana.
Il piano di cantierizzazione, comprendente un cronoprogramma delle opere, è stato concordato con l’Ente gestore della Riserva che ha prescritto che i lavori, per non interferire con l’avifauna nidificante, sono da realizzare tra il 1° novembre e il 28 febbraio.
Anche il progetto di ripristino naturalistico dell’area sgombrata è sottoposto a una valutazione dell’Ente Riserva: è in previsione la formazione di vasche di acqua bassa.
Il Piano di gestione vigente (v. scheda edifici in riserva) prevedeva il recupero degli ex depositi della torba per la collocazione di servizi di interesse pubblico o generale, quali attività culturali, museali e didattiche. Ora con gli interventi effettuati ed in atto è messa la parola fine al riutilizzo delle cubature.
Ricordiamo anche che pende ancora al TAR di Brescia il ricorso di Legambiente contro l’attuazione della nuova zona commerciale.
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