Articolo. Le Torbiere e il lago d’inverno: qui l’avifauna si è impoverita

fonte: Bresciaoggi, Lunedì 08 Marzo 2010

NATURA SEBINA. I risultati di un conteggio effettuato per l’International waterbird census

 

Le Torbiere e il lago d’inverno:
qui l’avifauna si è impoverita
Fausto Scolari
Uniche eccezioni i cormorani e la popolazione di svasso piccolo assenti il moriglione e la moretta e in diminuzione pure il cigno reale

Non si tratta di una ricerca con un’ampia scansione temporale, ma è comunque indicativa e interessante dal punto di vista scientifico, e ha fatto emergere un dato da confrontare ovviamente con i rilevamenti precedenti ma comunque importante: a parte cormorano e svasso piccolo, tutte le specie di uccelli acquatici prese in esame hanno fatto segnare una contrazione numerica. Stiamo parlando dei risultati del censimento invernale effettuato sul lago d’Iseo e nell’area della Riserva naturale delle Torbiere del Sebino.
Gli esiti del monitoraggio sono stati resi pubblici nei giorni scorsi dal coordinatore dell’attività dell’Iwc (International waterbird census) per il Sebino e le Torbiere: il provagliese (abita a Provezze) Marco Guerrini
«I conteggi dell’avifauna acquatica svernante in quest’area – spiega Guerrini – rientrano in un progetto a carattere europeo coordinato dall’Iwc. Per l’Italia questa stessa attività viene coordinata dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (quell’Ispra, ex Istituto nazionale per la fauna selvatica, finito al centro dell’attenzione dei media a causa di un pesante programma di tagli e ridimensionamenti). E a livello regionale a sovrintendere alle operazioni è chiamata l’Università degli studi di Pavia attraverso Violetta Longoni, responsabile del progetto».
Come funziona? I censimenti vengono effettuati in forma volontaria con scopi puramente scientifici e statistici. Niente finanziamenti, insomma; e di conseguenza le rilevazioni non possono essere continuative. Ma sono comunque interessanti, ed ecco cosa è emerso negi giorni scorsi.
«La maggioranza dei soggetti svernanti – scrive Guerrini nella sua relazione – occupa le acque aperte del lago e in misura minore la zona delle Lame, all’interno delle Torbiere. Questo perchè nella riserva gli uccelli devono fare i conti col ghiaccio persistente, con gli scarichi fognari abusivi che alterano la flora e la fauna e anche con la pressione venatoria a ridosso della stessa».
Il conteggio attuato in Torbiera da Marco Guerrini e Emanuele Forlani il 10 gennaio e quello sul lago d’Iseo a cura sempre di Marco Guerrini, Emanuele Forlani e Giorgio Garzetti nella giornata dell’11 ha permesso di scoprire che lo svasso piccolo era presente con 22 unità (+11 rispetto al rilevamento del 2009), e lo svasso maggiore con 606 esemplari, calati di ben 149 unità rispetto all’anno scorso. I cormorani, considerati erroneamente nocivi per la pesca professionale, in quanto stando agli ornitologi effettuano una selezione predando pesci malati o debilitati, abitavano l’area in 414 (+109), mentre il cigno reale, la cui popolazione è costituita in parte da individui selvatici e in parte da soggetti introdotti dall’uomo, era sceso a 113 presenze (- 58).
Per finire non è stato avvistato alcun esemplare di due bellissime specie di anatre tuffatrici, ovvero il moriglione e la moretta, le cui presenze invernali – spiegano i tecnici – sono determinate dalle condizioni climatiche a livello continentale ma anche dalla caccia sul lago. In decremento anche le folaghe (1.063 capi con un meno 254) e il germano reale, con 335 animali censiti contro i 561 dello scorso anno. [FIRMA]
———————
http://www.laschiribilla.it/immagini/foto/svassomaggiore.jpg
http://www.laschiribilla.it/immagini/foto/svasso_2.jpg

Avifauna: report dalla Riserva (RNTS)

AVIFAUNA:  REPORT DALLA RISERVA

 

19 marzo 2008
Vicino rotonda del Ciochèt:
 7 aironi guardabuoi

 

In lametta visti dal piazzale ( ex officina meccanica) di via Colombera:
10 Fistioni  turchi
2 coppie di Mestoloni
4 Moriglioni
1 Moretta
1 Falco di palude femmina
1 Volpoca maschio

 

nel campo confinante il canneto della lametta:
2 Ballerine bianche
1 Tordo
1 bellissimo Codirosso spazzacamino

 
22 marzo 2008

 

in Lama:
presente il Falco pescatore al solito posatoio
arrivati parecchi irundidi: Rondine, Balestuccio e Rondine montana.

Marzaiola – 4 ind.
Moriglione – 1 coppia
Fistione turco – 1 ind.
Falco di palude – 3 ind.
Albanella reale – 1 ind. femmina
Zigolo nero – 1 ind.
Airone rosso, un ind. in volo, primo della stagione
Airone guardabuoi – 7 ind. al dormitorio, in centro Lama, sotto gli alberi dei cormorani

 
Pasquetta  2008

 

In  Lamette  
2 Corrieri Piccoli   sul seminato
7 Fistioni Turchi
3 Mestolone
Coppia  Nibbio Bruno al nido  (direz.Cusane) intenti a rassettare e ordinare, disturbati da anche 5 taccole.
Codirossi
Tordo bottaccio   al canto

 

In Lama sud , ex cave argilla:
alcune decine di Morette e Moriglioni
Cesene
Tordi Bottacci e vari Tordi Sasselli
Upupa  in volo tra lama e appostamento caccia  presso Cerreto