Dopo il progetto del gennaio scorso per rinforzare lembi di briglie nella Lama, l’Ente gestore, alla ricerca di ulteriori finanziamenti, propone la propria candidatura per un altro bando regionale a favore di interventi di sistemazione idraulico forestale e di preservazione della biodiversità.
Queste le operazioni proposte:
- sul percorso centrale, dove la briglia si sta piano piano svuotando poiché l’opera di difesa spondale, ormai ammalorata, non assolve più la sua funzione di sostegno, si intende realizzare una palizzata in legno e pietrame della stessa tipologia di quella presente oggi;
- in aggiunta, per creare il minor impatto possibile circa l’interazione uomo – fauna, si prospetta una quinta di osservazione per il birdwatching con cannucciato in bambù, in corrispondenza della balconata sulla quale verrà realizzata la nuova difesa spondale;
- ai lati della stradina di accesso al percorso centrale nell’intorno del magazzino si ipotizzano il taglio selettivo di alcune robinie pericolanti e piantumazione di arbusti autoctoni (noccioli, cornioli o specie simili) al fine di rinaturalizzare le aree;
- a completare il progetto la posa di una nuova stazione meteorologica che possa rilevare e monitorare nel tempo vari parametri delle componenti abiotiche della Riserva.
Sulla base delle indicazioni del Bando, gli interventi n° 1), 2) e 3) possono ricadere tra quelli finanziabili al 100%, mentre l’intervento n° 4) ricade nella casistica di quelli che Regione Lombardia può finanziare al 90%.