Per quanto riguarda gli appostamenti fissi da caccia di fronte alle Lamette si conclude una questione annosa: i capanni devono stare a 1000 metri dal confine della Riserva, il che vuol dire che, in tale raggio, non possono essere installate postazioni da caccia. Non potendo stare in mezzo al lago, i capanni hanno dovuto levare le ancore definitivamente.
Questo è l'esito della Valutazione d'incidenza che ha rilevato come la Riserva delle Torbiere sia la più importante area di sosta e rifugio per gli uccelli che seguono la rotta della Val Camonica, infatti è la prima zona umida protetta che incontrano in direzione sud.
Secondo il parere del GRA (Gruppo Ricerche Avifauna) gli uccelli hanno la necessità di potersi spostare liberamente tra lago e torbiera, per le loro necessità vitali (alimentazione, riposo notturno, rifugio). Il GRA considera dunque che il ruolo di tutela e salvaguardia dell'avifauna migratrice e svernante, perseguito dalla Riserva e ZSC Torbiere del Sebino, possa venire meno dalla presenza di appostamenti di caccia posti ad una distanza (buffer) inferiore ai 1000 m dai confini della Riserva stessa, con particolare riferimento all'area di contatto con il bacino lacustre del Sebino per le motivazioni sopra espresse di interruzione del corridoio ecologico.(Precisazione GRA per allontanamento capanni caccia allegato 1)
Come si evince dai rilievi del GRA la questione riguarda però anche tutti gli altri appostamenti, quindi anche quelli a terra, che però ad ora non ci risulta siano stati allontanati a debita distanza.
Qui alcuni articoli sull'argomento usciti sulla stampa: Via i cacciatori dalle Torbiere, riserva off limits per i capanni; Capanni, cacciatori all’attacco; Capanni da caccia e Torbiere, situazione carica di tensione
Aggiornamento:torbiere-revocati-capanni-caccia-acqua-via-anche-quelli-terrestri-7f5a2c6c-d412-11e6-af84-204dc5ed0070.shtml