Ecco alcuni scatti di Giacomo Simonini che raccontano la vita del Martin Pescatore.
Presente tutto l’anno in torbiera, si muove fulmineo a pelo d’acqua, di solito il suo fischio precede la sua apparizione. Nidifica in buchi ricavati su pareti di terra scoscese o alberi caduti. Lo si osserva spesso in lontananza appollaiato su di un ramo pronto a pescare. Molto colorato. Le immagini che vedete (riprese sia in riva al lago che nelle Torbiere del Sebino ) sono ottenute tramite telo mimetico ed appostamento: raramente si ha l’occasione di riprenderlo senza tale accorgimento. Una curiosità: per riconoscere il sesso bisogna osservare la colorazione del becco, nel maschio tutto nero, nella femmina la parte inferiore è arancio.