A proposito della contestata costruzione del villaggio turistico a Clusane d’Iseo, nell’unico tratto del Basso Sebino ancora interessato da un residuo di corridoio ecologico tra monte e lago, in questi giorni sono usciti alcuni articoli di stampa, anche di tono polemico, riguardanti le variazioni al progetto nel suo iter.
Il Circolo di Legambiente Bassosebino che, sin dall’inizio ha preso posizione contro tale insediamento, chiarisce in un comunicato la propria posizione e informa dell’imminente incontro con la nuova proprietà, richiesto dalla stessa.
Comunicato del circolo Legambiente Basso Sebino, 4 febbraio 2014
APERTURA CONFRONTO CON PROPRIETA’ DEL “COSTA VERDE” POSTA SUL CORRIDOIO ECOLOGICO DI CLUSANE
Nei giorni scorsi siamo stati contattati dalla nuova proprietà del “Costa verde”. Cioè da coloro che hanno avuto il Permesso dal Comune di Iseo per costruire un villaggio turistico a Clusane nel corridoio ecologico.
Ci hanno chiesto un incontro per definire insieme alcuni interventi di mitigazione ambientale “strutturali” sull’area interessata alla lottizzazione. A questa proposta abbiamo aderito per cercare ( ma non è scontato) di rendere meno impattante il futuro intervento. L’incontro è stato concordato per il 20 febbraio.
Al confronto sarà presente Marzio Marzorati, responsabile parchi di Legambiente Lombardia. Quindi di tratterà di avviare un confronto che, i giornali, danno invece già per concluso con fantasiose interpretazioni e titoli.
Inutile dire che non è così visto che ci dobbiamo ancora incontrare. Al confronto parteciperanno anche le altre associazioni ambientaliste.
Qui alcuni articoli di stampa usciti in questi giorni sull’argomento: Le rane Bufo-Bufo avranno il loro corridoio verso il lago—Il villaggio contestato Incontro per salvare rospi e territorio—Villaggio turistico Il Comune sconfessa Legambiente—Il cambio di idee di Legambiente sul nuovo villaggio