Articolo. “Lepri e conigli invadono le Torbiere”

Riportiamo un articolo che fa riferimento ad alcune segnalazioni della nostra associazione sulla presenza di mini lepri in riserva (v. anche qui ).

una “mini lepre” in Riserva

Fonte: Giornale di Brescia 28 settembre 2013

ALLARME

Lepri e conigli invadono le Torbiere

LAGO D’ISEO Se non ha ancora assunto i contorni di un’invasione poco ci manca. Si vedono conigli (o lepri?) dappertutto nella Riserva naturale delle Torbiere. Tra i cespugli degli spiazzi erbosi, di fianco agli specchi d’acqua intenti ad abbeverarsi, ai piedi degli alberi mentre sgranocchiano qualche piccolo arbusto, o lungo i ponticelli di legno che attraversano le vasche della torbiera.

A lanciare l’allarme sono stati gli attivisti dell’associazione ambientalista «La Schiribilla» che durante le ultime riunioni del Consorzio delle Torbiere hanno portato la questione all’attenzione del Consiglio e del presidente Gianni Lecchi. «Al momento siamo nell’ordine di un centinaio di presenze o forse qualcosa di più – spiega il presidente de La Schiribilla, Angelo Danesi* -, anche se una stima è obiettivamente difficile. Crediamo – e alcuni cacciatori hanno confermato la nostra ipotesi – che si tratti di mini lepri piuttosto che di conigli, probabilmente rilasciate come selvaggina da caccia. Perché sono finite in Riserva? Facile pensare che ci siano arrivate durante la naturale ricerca di uno spazio di tranquillità, considerato che in torbiera è vietata la caccia».

A quale problema si rischia di andare incontro? «A una proliferazione fuori controllo – conclude l’ambientalista -; la specie ha grande facilità a moltiplicarsi».

Il presidente Lecchi conferma che «questi animali sono monitorati e non creano danni».f. a.

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* Ricordiamo che, in occasione del rinnovo delle cariche, è stato eletto nuovo presidente de La Schiribilla Carlo Giussani