Paderno Franciacorta, regolamento pesticidi: lunedì 15 aprile è il tempo delle osservazioni

Riceviamo dal gruppo delle associazioni, liste civiche e comitati della Franciacorta, che si sono interessati al REGOLAMENTO SULL’USO SICURO E SOSTENIBILE DEGLI AGROFARMACI NEI COMUNI DELLA FRANCIACORTA DOCG, il seguente AVVISO:

 Con la presente per convocare l’incontro

LUNEDì 15 APRILE 2013

ore 17.30, presso la Sala del Consiglio di Paderno FC, con la richiesta di inviarci e/o consegnarci a mano le vostre osservazioni in forma scritta per poi discuterne all’incontro. Ringraziando per la disponibilità, porgiamo cordiali saluti.

Antonio Vivenzi Il Presidente accordo “Terra della Franciacorta”

Vittorino Turra Delegato dell’accordo questione fitofarmaci

segreteria@terradellafranciacorta.it

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La riunione è aperta a tutti e, poiché durerà a lungo, è opportuno partecipare, anche dopo le 17.30.

per info: fitofarmaci.franciacorta@gmail.com

Articoli. “Lamette, c’è ancora un grande canale da riaprire”-“Scacco ai siluri”

Le Lamette in una foto di A. Danesi

Fonte: GIORNALE DI BRESCIA MARTEDÌ 9 APRILE 2013

Iseo Lamette, c’è ancora un grande canale da riaprire

ISEO È il terzo canale che collega le Lamette al lago, il più grande e quello che potrebbe garantire migliori risultati in termini di ossigenazione delle acque interne e di ripopolamento ittico. Per questo l’Ente gestore della Riserva delle Torbiere del Sebino sostiene la necessità di riaprire e pulire il canale, come è stato fatto negli anni scorsi, con gli altri due corsi d’acqua che dividono i canneti a bordo lago. «Abbiamo già il progetto pronto e l’abbiamo già presentato due volte in Regione.

Ma, a discapito di quanto ribadito sulla sua utilità e sulla finalità dell’operazione, non ci è stato mai finanziato – spiega il presidente dell’ente Gianni Lecchi -. Ora vogliamo riprovarci, inoltrando la richiesta sia al Broletto sia al Pirellone, anche alla luce di quanto emerso dai risultati del progetto di ripopolamento ittico».

Lecchi infatti fa riferimento alle azioni di tutela e valorizzazione della fauna e della flora acquatica intraprese nella Riserva, dalle quali è risultato che le opere di riqualificazione dei canali di connessione tra il lago d’Iseo e le Lamette hanno permesso un notevole miglioramento degli scambi d’acqua, generando un’evoluzione significativa della qualità degli habitat acquatici della Riserva. La Torbiera risulta da anni un importante luogo di conservazione della biodiversità florofaunistica.

In questi ambienti si identificano infatti numerose specie ittiche, alcune delle quali sono di grande interesse per la pesca professionale svolta nel lago d’Iseo. Le acque di torbiera sono infatti habitat per la riproduzione di specie come il luccio e il persico reale. Nella zona esterna può invece trovare un importante ambiente idoneo per l’accrescimento l’alborella, altra specie che da sempre suscita un particolare interesse per la pesca e riveste un ruolo importante nella cultura gastronomica locale.

Inoltre, riporta la relazione del progetto di ripopolamento ittico, la realizzazione di strutture per incrementare la predisposizione ambientale e accogliere specie ittiche, una delle azioni del progetto, potrà fornire un importante aiuto all’incremento della popolazione di anguilla. L’obiettivo del progetto è stato quello di aumentare il grado di predisposizione ambientale delle acque della Torbiera, per incrementarne le popolazioni delle specie di interesse.

Ora manca un tassello importante: l’apertura del canale confinante con Clusane, indispensabile per la Riserva ma anche per lo stesso lago. Veronica Massussi

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Un altro articolo che riguarda l'ittiofauna. Fonte Bresciaoggi 9 marzo 2013

Un piano per salvare il Sebino Scacco ai «siluri» in sei mosse

Grazie a 140mila euro di fondi europei e regionali sono state posizionate sott ́acqua fascine e palafitte: consentiranno ai pesci di nascondersi e riprodursi

Qui l'articoloScacco ai siluri in sei mosse